Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883

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Farini 48 occorrenze
  • 1883
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883

servizio postale. Ora in quell' arcipelago vi sono isole che si trovano prive affatto, o quasi, di questo servizio; fra le altre, Stromboli che ha

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ed il servizio non si fa più che direttamente tra Lipari e Messina; cosicché chi da Lipari si deve recare a Palermo o sulla costa settentrionale, deve

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o l'altro non veniamo al punto di dover vedere la nostra marineria mercantile a vapore, per mancanza di tornaconto, cadere in mano della speculazione

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Non si può ammettere che vaporetti di 50 o 60 tonnellate, abbiano, massime d'inverno, a navigare in un mare, spesse volte agitato da procelle molto

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troverebbe il suo tornaconto, poiché non sarebbe obbligata a trasportare i passeggeri fino a Messina o fino a Napoli, per poi ricondurli di nuovo in Calabria.

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non è obbligata al trasporto gratuito dei passeggeri fino a Messina quando partono da Napoli, o viceversa.

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madre ed i suoi congiunti, e voleva dimorarvi sette o otto giorni, ma ne passarono dieci, ne passarono venti, e l'onorevole Del Giudice non potè ritornare

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lato si risparmierebbe ai passeggeri un viaggio inutile e non si farebbero andare a Messina o in altri porti, e si risparmierebbero loro anche tutte

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della costa possono profittare, poco o quasi nulla, della linea continua ferroviaria fra Palermo e Messina.

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legge stessa ha stabilito quali debbano essere, non lasciando nemmeno al Governo la facoltà di aggiungerne o di toglierne. Vero è che nel capitolato

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che importano una spesa, pel caso che debba presentarsi più o meno presto un nuovo disegno di legge per il rimaneggiamento delle convenzioni postali

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Sarà stabilito, per esempio, nella convenzione del 1877, un sistema di sorveglianza o di ispettorati. Ci devono essere ispettori che sorveglino il

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Ormai vi sono molte Case, le quali hanno colà stabilito figliali o rappresentanze; e vi fanno affari che sommano a qualche milione. Possono, è vero

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Mi pare questa una cosa così anormale, da non poter continuare. Ripeto: capisco che si possa esser favorevoli o contrari alla politica coloniale

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per loro cognizione sono chiamati a giudicare della bontà o no di un ancoraggio, della facilità o no di approdo ad un dato luogo.

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viaggiatore o un commerciante.

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essendovi in Assab che tre o quattro italiani e pochissimi indigeni. Ma, onorevole ministro, questa condizione di cose, noi la conoscevamo anche prima; anche

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, hanno potuto toccare Civitavecchia, o se non abbiano dovuto approdare a Santo Stefano?

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Se ne convinca anche l'egregio mio collega Canzi, che la società merita incoraggiamento, e non certamente censure più o meno aspre, le quali certo

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Ma noi nella costruzione dei porti seguiamo un certo sistema, il quale non so se debba essere lodato o biasimato, e del quale il bilancio dei lavori

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altra pel porto di Palermo. Sono piccole spese assolutamente insufficienti, e per il porto di Napoli, e per quello di Livorno, o quello di Messina, e

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un panino un soldo o due soldi, non credo sia proprio una delle funzioni principali del ministro dei lavori pubblici,

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occorrente per un periodo di cinque, sei o dieci anni di seguito; e sembra che questa ripartizione per anni sia fatta unicamente per dare qualche cosa a

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Governo o della Camera di commercio di Ancona? Poiché è evidente che il danno è soltanto dei commercianti di Ancona, i quali avendo articoli di

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Eppoi, in che modo sono organizzati questi uffici? C'è un ingegnere direttore, ci sono due o tre ingegneri assistenti, c'è un personale subalterno

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, senza lasciarci guidare da alcuna prevenzione sull'accentramento, sul discentramento o sull'autonomia delle provincie. Consideriamo unicamente se gli

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Dopo ciò, io mi permetterei di rivolgere una interrogazione all'onorevole ministro. Due o tre anni or sono un egregio ministro dei lavori pubblici

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Dunque, io non voglio estendermi maggiormente, nè entrare in particolari; ma confido che l'onorevole ministro, prima o poi, vorrà certo portare il

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. Imperocché è certo che a questo modo si risparmierebbe, come diceva, una duplicazione molto costosa, forse otto o dieci milioni, che non può costar meno il

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Camera o dalla Commissione che riferì sulla legge medesima.

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quella legge al Parlamento (ed è stata qui due anni, o due anni e mezzo), ho fatto un'indagine presso tutte le provincie, chiedendo loro quali fossero le

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nella legge del 1875 compiere in un anno, ma per scarsità di fondi in due o tre appena, così per arrivare fino al 1884, io ebbi il concetto di compiere le

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Ora, io credo sempre che, se non in tutte, (poiché certe grandi provincie avranno sempre bisogno di un doppio ufficio o di ingrandire di molto

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Bisogna esaminare i singoli casi; io non ammetto a priori che, per essere addetti agli uffici provinciali, tutti gl'ingegneri o dipendenti che vi

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provincia ha eseguito i lavori, o almeno regolato la sua contabilità in modo da richiedere alcuna somma. E considerando che nel 1884, come nel 1883, per due

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presidente. Onorevole Colaianni, mantiene ella o ritira il suo ordine del giorno?

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Io credo che siavi un modo facile per assicurarsi che queste strade provinciali, per le quali il Governo concorre con sussidi o col concorso di un

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Dunque, onorevole Colaianni, discutiamo pure la questione di merito di fondere cioè in un solo ufficio quello provinciale e quello governativo, o

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Io quindi desidererei di sapere se queste cose sieno note all'onorevole ministro, e se egli abbia provveduto o voglia provvedere affinchè la legge

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tenuti in maggior calcolo, e possano trovare qualche tribunale o qualche autorità che faccia loro ragione contro gli abusi delle deputazioni e dei

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: l'ufficio tecnico della tale provincia non va in regola, il tale altro è composto di personale immorale o ignorante; ho parlato in genere, e in seguito a

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strade vicinali o non obbligatorie. Ricordo fra gli altri un caso recente non ancora definito, o se mai definito da pochissimi giorni col voto del

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La manutenzione delle strade comunali è regolata dalla legge comunale e provinciale, o dalla legge sulle opere pubbliche, ma non dalla legge delle

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Io quindi, o signori, siccome l'importanza di queste bonifiche è tanto evidente, mi limito a chiedere all'onorevole ministro di sapermi dire per

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non so se sia la fatalità o se siavi qualche causa che l'onorevole ministro saprà spiegarmi, ma è un fatto che milioni e milioni rimangono insieme a

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Esaurito il passato, veniamo un po' all'avvenire. Onorevole ministro, questo torrente è in taluni punti all'altezza di otto o dieci metri sopra la

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assicurazione che questa, che, cioè, ben volentieri farò mettere allo studio la possibilità o meno di eseguire una deviazione del torrente Lavinaio in maniera che

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Per conseguenza vi era declivio delle acque verso occidente, altro verso mezzogiorno, e così la sottoposta campagna non veniva allagata, o se lo era

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